LA STORIA DELL’ AZIENDA  AGRICOLA  IL MIRTO

Quella che vi stiamo per raccontare è una storia vera, realmente accaduta. Ogni riferimento a fatti e persone citate non è da considerarsi puramente casuale.

Armatevi di pazienza e seguiteci. Sulle colline di Santo Stefano di Magra, Bertella Idino,bisnonno di Ivan attuale titolare dell’azienda acquisisce un piccolo appezzamento di terreno che da’ in custodia ai Baria, contadini tra i più bravi del paese. L’olio ed il vino prodotti sono di qualità eccellente.

La zona dove si trova la proprietà è chiamata “Il Monte”. Questo piccolo lembo di terra ha la fortuna di avere un microclima che permette raccolti abbondanti tutto l’anno. Grava però sulla proprietà una mancanza che col passare degli anni diviene sempre più marcata.

L’intera collina è priva di vie di comunicazione, servirebbe una strada per rendere l’attività agricola più agevole. Il nonno di Ivan, Bertella Giorgio si batte per anni per riuscire nell’intento, ma alla sua scomparsa tutto è ancora come prima.

I genitori di Ivan però nel 2002 acquisiscono dalla famiglia Pozzoli un lotto di terreno, con annessa via di comunicazione. Il problema viene risolto e si da il via all’ impianto di nuovo uliveto. A lavori appena iniziati c’è subito una sospensione per sospetto danno ambientale.

Passano 3 anni di attesa e di stallo che l’Azienda deve sopportare in silenzio e con pazienza, fiduciosa che la giustizia faccia il suo corso.

Nel Dicembre 2017 viene pronunciato un verdetto inequivocabile che sancisce l’infondatezza delle accuse, ripartono i lavori , vengono riportati alla luce antichi muretti a secco e la collina comincia nuovamente a prendere forma.

Viene variato il nome dell’Azienda perché nelle vicinanze sorge analoga attività con lo stesso nome. IL MIRTO è la nuova denominazione scelta: è il segnale della svolta, accanto alla produzione di olio si comincia a produrre il famoso liquore di mirto ed altri prodotti legati a questa pianta tanto cara ai Romani.

Finalmente la collina di Santo Stefano Magra , dopo anni di abbandono torna a vivere per la gioia dei suoi abitanti riscoprendo antichi sapori andati perduti.